Archivio per categoria: Corporate e Governance, Risk & Compliance

Hard Brexit: la nota informativa del comitato europeo per la protezione dei dati, 13.03.2019

Il Regno Unito diventerà un paese terzo dal 30 marzo 2019 e quindi a seguito della fuoriuscita dall’Unione Europea il trasferimento di dati personali dal SEE (Spazio economico europeo) verso il Regno Unito dovrà basarsi su clausole-tipo di protezione dei dati o di altre garanzie adeguate. Il Comitato europeo per la protezione dei dati (Edpb), ha adottato una nota informativa destinata alle aziende e alle autorità pubbliche sui trasferimenti di dati personali a norma del Regolamento generale sulla protezione dei dati (Gdpr)che sarà adottata in caso di Brexit senza accordo con l’Ue (“Hard Brexit”).
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Whistleblowers: dall’Europa una proposta di direttiva su protezioni e garanzie, 7.3.2019

L’Unione europea sta mettendo a punto una direttiva che riguardi la protezione dei whistleblowers, gli informatori che, sia nel settore pubblico che privato, segnalano atti illeciti di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito del rapporto di lavoro. La proposta di direttiva della primavera del 2018 ha ricevuto ora il via libera della Corte dei Conti UE. L’esigenza di una disciplina comunitaria nasce dai numerosi casi di segnalazione di illeciti di alto profilo e dalla necessità di assicurare una tutela uniforme in tutti gli Stati membri agli informatori.
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Privacy: è il Pubblico ministero a dare notizia degli illeciti al Garante, 18.02.2019

Non il Procuratore della Repubblica ma il Pubblico ministero assegnatario del procedimento deve informare “senza ritardo” il Garante per la privacy qualora abbia notizia di specifici reati in materia di protezione dei dati personali. È quanto stabilito nel protocollo d’intesa sottoscritto dalla Procura della Repubblica di Roma e il Garante per l’attuazione delle norme introdotte dal D. Lgs. 101 del 2018. L’informativa deve contenere tutti gli elementi necessari ai fini dell’istruzione, da parte del Garante, dei procedimenti amministrativi eventualmente correlati al fatto di reato.
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Privacy e imprese extra UE: quando si applica il GDPR, 15.02.2019

Il Garante privacy ha pubblicato le linee guida sull’applicazione dell’ambito territoriale del GDPR approvate dal Comitato europeo per la protezione dei dati. Il testo, spiega il Garante, chiarisce alcuni aspetti dell’articolo 3 del GDPR che obbliga molte imprese con sede in altri continenti, tra cui i giganti del mondo digitale, al rispetto della normativa privacy europea. Molti i quesiti ai quali il Garante italiano fornisce risposta. Un esempio. Una società di produzione automobilistica con sede negli Stati Uniti e una filiale a Bruxelles che sovrintende le sue operazioni in Europa: la filiale belga potrebbe essere considerata come uno stabilimento nell’Unione ai sensi del GDPR?
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GDPR e ambito territoriale: linee guida del Garante privacy, 11.02.2019

Il Garante per la protezione dei dati personali ha pubblicato, con la newsletter n. 447 del 7 dicembre 2018, le “linee guida sull’applicazione dell’ambito territoriale del Gdpr” approvate nel corso della quarta riunione plenaria del Comitato europeo per la protezione dei dati (Edpb), di cui fa parte anche il Garante privacy italiano.
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Iscrizione sindacale: datore di lavoro obbligato a tutelare dati sensibili, 8.02.2019

Il Garante per la protezione dei dati personali, nella newsletter dello scorso 7 dicembre, ha stabilito che i dati di iscrizione sindacale sono sensibili e come tali vanno protetti dal datore di lavoro, che non può divulgarli.
Con una nota pubblicata nella newsletter n. 447 del 7 dicembre 2018, il Garante per la privacy ha fatto presente che al datore di lavoro è vietato comunicare ad una organizzazione sindacale la nuova sigla alla quale ha aderito un suo ex iscritto.
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Troppi accessi a facebook in orario di lavoro giustificano il licenziamento, 5.02.2019

È legittimo il licenziamento disciplinare intimato al lavoratore per i troppi accessi a facebook in orario di lavoro. Così si può sintetizzare l’esito del giudizio conclusosi con la sentenza n. 3133 della Corte di Cassazione, depositata ieri.
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Manipolazione del mercato da valutare con la prognosi postuma, 2.2.2019

Le notizie devono essere, in concreto ed ex ante, idonee ad alterare sensibilmente il valore dei titoli
La concreta idoneità delle condotte di manipolazione del mercato – di cui all’art. 185 del DLgs. 58/98 (c.d. TUF) – deve essere accertata, alla luce dei dati fattuali significativi esistenti al momento della condotta, sulla base del criterio che il gergo penalistico definisce della “prognosi postuma”.
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Legge anticorruzione: pene più severe per i reati contro la PA, 28.01.2019

Sarà in vigore dal prossimo 31 gennaio la legge anticorruzione che introduce misure in materia di contrasto ai reati contro la Pubblica amministrazione, modifica i termini di prescrizione e esige maggiore trasparenza da parte dei partiti e dei movimenti politici, con riferimento alle percezioni di contributi e sovvenzioni. L’interdizione dai pubblici uffici diviene permanente per i condannati e si prevedono nuove responsabilità amministrative e penali di società e di imprenditori coinvolti in indagini per reati contro la PA.
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Whistleblowing: tutela ad ampio raggio con le procedure sanzionatorie dell’ANAC, 26.01.2019

Entra in vigore il 4 dicembre 2018 il regolamento sull’esercizio del potere sanzionatorio in materia di
tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità dell’ANAC. Il regolamento disciplina la potestà
sanzionatoria dell’Autorità Nazionale Anticorruzione a tutela del whistleblowing nella Pubblica
amministrazione. Il procedimento per l’applicazione delle sanzioni amministrative pecuniarie può attivarsi
d’ufficio o a seguito di comunicazione o segnalazione da parte dei lavoratori pubblici e delle
organizzazioni sindacali, nonché da parte dei lavoratori e dei collaboratori delle imprese fornitrici di beni e
servizi e che realizzano opere a favore della PA. Grande attenzione viene posta sull’equilibrio tra
garanzia della riservatezza del segnalante ed esercizio del diritto di difesa del segnalato.
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