CIGO eventi meteorologici settore edile

Con il decreto ministeriale n. 95442 del 2016 sono stati introdotti nuovi criteri per l’esame delle domande di concessione dell’integrazione salariale ordinaria (CIGO), soprattutto nei casi riguardanti gli eventi meteorologici nel settore edile.
In particolare sono stati introdotti nuovi oneri in capo ai datori di lavoro dell’edilizia:
1. Obbligo a carico delle aziende richiedenti di una relazione tecnica dettagliata, resa come dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, che fornisca gli elementi probatori indispensabili per la concessione (per scaricare il fac-simile clicca qui )
2. Obbligo di allegare bollettini meteo rilasciati da organi accreditati. (Al momento l’unico ente accredito sembra essere l’Aereonautica Militare: ogni bollettino ha un costo di circa 30,00€. È possibile richiederlo seguendo le istruzioni al link http://www.meteoam.it/dati_in_tempo_reale : i tempi di rilascio non sono noti)
La nuova disciplina si applica alle domande presentate dal 29 giugno 2016: è possibile integrare le domande già presentate.
N.B. Tutti adempimenti, questi, che richiedono un certo tempo e che per effetto del correttivo possono essere ottemperati con una maggiore tranquillità: in caso di eventi oggettivamente non evitabili (es. maltempo) la domanda può essere presentata entro la fine del mese successivo a quello in cui si è verificato l’evento (negli altri casi, invece, rimane fermo il termine dei 15gg.)
 

Decreto fiscale collegato alla legge di stabilità 2017; 9.11.16

Il 24 ottobre 2016 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.249, il Decreto Legge 193 del 22.10.2016 recante “Disposizioni urgenti in materia fiscale e per il finanziamento di esigenze indifferibili”.
Numerose le novità contenute nel decreto, dalla soppressione di Equitalia all’introduzione di nuovi adempimenti contabili (spesometro trimestrale e liquidazioni periodiche) fino alla riapertura dei termini per la voluntary disclosure.
Per maggiori dettagli si invita alla lettura del documento allegato.

Possibile il licenziamento sulla base del controllo per pc aziendale, 6.11.2016

Buon giorno.
con la presente segnalo la sentenza della Cassazione 22313 del 3 novembre con la quale la suprema corte si è proninciata sulla legittimità del licenziamento a seguito di un’ispezione fatta da una banca nei confronti un un proprio dipendente. Il provvedimento era stato motivato per violazione delle disposizioni interne in materia di uso e sicurezza degli strumenti informatici assegnati ai lavoratori.
La sentenza è di particolare interesse in quanto esamina anche questioni attinenti alla violazione degli obblighi della Privacy, nonché dei connessi rischi di sanzioni ex D.Lgs 231/2001. Per approfondimenti si rinvia al documento allegato.
Buona lettura

Comunicazioni lavoro accessorio – FAQ

Il Ministero del lavoro il 2 novembre u.s. risponde ad importanti quesiti per l’utilizzo del c.d. lavoro accessorio e al relativo utilizzo dei ”voucher”.
Per scaricare il documento clicca qui
 

Cartelle Equitalia – definizione agevolata

Con l’approvazione del D.L. 22 ottobre n°193/2016 diventa definitiva la possibilità di definire in via agevolata i carichi iscritti a ruolo affidati agli agenti della riscossione.
Per maggiori approfondimenti sull’argomento si invita alla lettura del documento allegato.

Gli enti possono «patteggiare» le sanzioni interdittive, 30.10.2016

Buon giorno.
invio un articolo che tratta della possibilità del patteggiamento delle sanzioni interdittive sulle quali si è pronunciata la Cassazione con la sentenza n. 45472 depositata il 28 ottobre u.s. Per maggiori info si rinvia all’articolo allegato.
Buona lettura

Voucher 2016 : nuova procedura di utilizzo

Gentile Cliente,
Il D.Lgs. 185/2016, entrato in vigore il 08/10/2016, ha apportato modifiche alla procedura di utilizzo dei voucher, le novità riguardano in particolare quanto indicato nel seguente PUNTO 3).
Nuova procedura:
1) ACQUISTO:
Per l’utilizzo dei voucher  il committente dovrà acquistare (esattamente come in passato) gli stessi presso le rivendite autorizzate. i committenti imprenditori o liberi professionisti, hanno l’obbligo di acquistare i buoni lavoro esclusivamente con modalità telematiche attraverso:

  • la procedura telematica INPS (cosiddetto voucher telematico);
  • tabaccai che aderiscono alla convenzione INPS – FIT e tramite servizio internet Banking Intesa Sanpaolo;
  • Banche Popolari abilitate;

2) COMUNICAZIONE ALL’INPS:
Prima dell’inizio delle attività di lavoro accessorio il committente deve effettuare la dichiarazione di inizio prestazione che intende compensare a mezzo voucher, attraverso:

  • il Sito internet www.inps.it;
  • il Contact Center al n. 803.164 (da numero fisso) o al n. 06164164 (da cellulare);
  • presso una sede INPS.

La dichiarazione dovrà contenere:

  •  l’anagrafica di ogni prestatore ed il relativo codice fiscale;
  • la data di inizio e di fine presunta dell’attività lavorativa;
  • il luogo di svolgimento della prestazione

N.B. La mancata comunicazione all’INPS prevede l’applicazione della ‘maxi-sanzione’ lavoro nero.
3) COMUNICAZIONE ALL’ISPETTORATO DEL LAVORO:
Entro i 60 minuti precedenti lo svolgimento della prestazione il committente comunica alla competente Direzione del lavoro (la sede territoriale del luogo di lavoro non della sede legale dell’azienda), tramite gli indirizzi di posta elettronica creati appositamente :

  • i dati anagrafici o il codice fiscale del lavoratore
  • il luogo della prestazione
  • il giorno di inizio della prestazione
  • l’ora di inizio e di fine della prestazione
  • dati del committente (almeno il codice fiscale e la ragione sociale), che andranno riportati anche nell’oggetto della e-mail

4) COMUNICAZIONE MODIFICHE O INTEGRAZIONI:
Dovranno inoltre essere comunicate (sia all’INPS che all’ispettorato) anche eventuali modifiche od integrazioni delle informazioni già trasmesse: in tale ultimo caso, le comunicazioni all’ispettorato dovranno essere inviate non oltre i 60 minuti prima  delle attività cui si riferiscono.
N.B. è estremamente importante conservare copia delle e-mail trasmesse, così da semplificare le attività di verifica da parte del personale ispettivo: si ricorda infatti, che la violazione dell’obbligo di comunicazione in questione comporta l’applicazione della “sanzione amministrativa da euro 400 ad euro 2.400 in relazione a ciascun lavoratore per cui è stata omessa la comunicazione”
 
Cordiali Saluti

Nuove sanzioni in arrivo per la corruzione tra privati, 27.09.2016

Buon giorno.
invio un articolo che tratta dell’inasprimento delle pene che a breve si rifletteranno sulle imprese in tema di reati di “corruzione tra privati“. Maggiori informazioni le avete all’interno del documento allegato.
Buona lettura

Scadenza assegni familiari

Gentile Cliente,
si ricorda che il 30/06/2016 sono scaduti gli Assegni Familiari, pertanto è necessario compilare la nuova richiesta per il periodo che va dal 01/07/2016 al 30/06/2017 indicando i redditi percepiti nel 2015 dai componenti del nucleo familiare.
Per scaricare il documento clicca qui
Cordiali Saluti

Profitto illecito, Cassazione n. 17403 2016, 4.05.2016

Buon giorno.
con la presente metto alla Vs attenzione la recente Cassazione del 29 aprile u.s., la n. 17403, con la quale la Suprema Corte si è pronunciata in merito alla nozione di profitto dell’illecito con particolare riferimento ai reati di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato (art. 316-ter c.p.) e di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche (art. 640-bis c.p.). Per un approfondimento sul tema vi allego un documento che tratta il caso.
Buona lettura