ESG tra semplificazione normativa e crescente pressione del credito: cosa significa per la finanza aziendale, 11.12.2025
Negli ultimi mesi si stanno muovendo due forze solo in apparenza opposte.
Da un lato, la revisione in corso della CSRD (direttiva comunitaria sul Rapporto di Sostenibilità) attraverso il pacchetto Omnibus punta a ridurre e modulare gli obblighi di rendicontazione per le imprese, in particolare per quelle di dimensioni medio-piccole.
Dall’altro, il sistema bancario – in linea con le aspettative di BCE, EBA e Banca d’Italia – sta accelerando l’integrazione dei fattori ESG nei processi di concessione del credito, con una richiesta crescente di dati granulari, verificabili e coerenti.
Per il responsabile dell’area finanziaria, questo scenario non rappresenta una contraddizione: la riduzione degli obblighi formali non si traduce in una minore rilevanza dell’ESG (Enviroment, Social e Governance) nelle decisioni finanziarie. Al contrario, l’ESG sta diventando una componente strutturale del merito creditizio e del costo del capitale che va adeguatamente rappresentato nel RAPPORTO DI SOSTENIBILITÀ.
Per maggiori approfondimenti si rinvia all’articolo allegato.
Buona lettura.

